L’intelligenza artificiale di Wolters Kluwer non nasce da modelli generici ma da un approccio rigoroso, basato su contenuti proprietari certificati e continuamente aggiornati. In questa intervista Tiziana Castiglione, Product Manager LR Italy, spiega come si costruisce una AI affidabile, cosa significa davvero "Human in the Loop" e perché la sinergia tra cuore editoriale e cuore tecnologico è oggi più che mai indispensabile.
Tiziana Castiglione: ecco perché l’addestramento di One AI è diverso
Che tipo di motori utilizzate per sviluppare soluzioni AI affidabili?
In Wolters Kluwer non ci affidiamo a motori di ricerca generici preaddestrati con contenuti reperiti online. I nostri strumenti vengono allenati sul patrimonio documentale esclusivo Wolters Kluwer, così da fornire risposte affidabili e perfettamente allineate alle esigenze dei professionisti che ci scelgono.
Cosa intendete con il concetto di “Human in the Loop”?
Con questa espressione si definisce il ruolo umano all'interno del processo di creazione di soluzioni di intelligenza artificiale. Per Wolters Kluwer “human in the loop” significa mettere le persone al centro di ogni fase di realizzazione, di sviluppo e anche di utilizzo dei motori di intelligenza artificiale. In particolare, in Wolters Kluwer controlliamo e orientiamo ogni fase dello sviluppo del motore di intelligenza artificiale che utilizziamo per le nostre soluzioni perché vogliamo che le risposte fornite riflettano l’autorevolezza, il rigore e l'affidabilità che da sempre contraddistinguono le nostre soluzioni editoriali.
Quali sono i limiti dei motori AI generici e cosa fate di diverso?
Molti sistemi di intelligenza artificiale disponibili online si basano su fonti pubbliche e gratuite, spesso prive di validazione da parte di esperti o professionisti. In Wolters Kluwer, invece, l’LLM viene addestrato esclusivamente con il nostro patrimonio documentale, costantemente aggiornato con le ultime novità normative, giurisprudenziali e con il nostro immenso patrimonio autorale. Questo ci permette di offrire risposte sempre affidabili, aggiornate e coerenti con le aspettative dei professionisti. L’intelligenza artificiale rappresenta per noi la naturale evoluzione dei nostri sistemi informativi digitali.
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Come si inserisce l’AI nell’evoluzione della piattaforma One?
One affianca da anni i professionisti con soluzioni all’avanguardia, sia dal punto di vista tecnologico che contenutistico, evolvendosi insieme alle loro esigenze informative. Con l’arrivo dell’intelligenza artificiale, One AI ha integrato questa tecnologia nel proprio ecosistema, offrendo funzionalità in linea con le nuove aspettative degli utenti.
Non esiste un solo modo di interrogare l'intelligenza artificiale, per ogni materia e per ogni specializzazione professionale c'è un percorso dedicato che mette in grado il professionista di utilizzare la soluzione secondo quelle che sono le sue aspettative.
Come gestite l’evoluzione continua dell’AI?
La tecnologia AI è in continua evoluzione: ogni mese vengono rilasciate nuove release con funzionalità migliorate e standard qualitativi sempre più elevati. Per noi questo implica un fine tuning costante, sia nell’integrazione dei nuovi contenuti, sia nella verifica degli output, per garantire risposte sempre all’altezza delle esigenze dei nostri clienti.
L’AI influisce anche sulla struttura dei contenuti editoriali?
Certamente, è fondamentale organizzarli in modo che siano realmente utili all’addestramento del motore. Questo significa che, all'interno della nostra organizzazione, il cuore tecnologico e il cuore editoriale devono lavorare insieme per sincronizzare le novità tecnologiche con le strutture di contenuti più adatte a supportarle.
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