Nell’ambito di un recente Hackathon promosso dall’Azienda Sanitaria Regionale del Piemonte, abbiamo esplorato come l’integrazione di strumenti di supporto decisionale clinico e soluzioni digitali e logistiche possa migliorare i processi di prescrizione e distribuzione dei farmaci per gli ospiti delle RSA. Questa la nostra proposta, che è risultata vincitrice.
La sfida
I Medici di Medicina Generale (MMG) sono responsabili della prescrizione dei farmaci per i residenti delle RSA, ma è stato osservato che alcuni non rispettano le indicazioni regolamentate dal Prontuario farmaceutico aziendale, né il corretto processo di distribuzione dei farmaci.
Le nostre osservazioni
- Scarsa consapevolezza: molti MMG non conoscono le linee guida specifiche per le RSA.
- Assenza di strumenti di supporto: non esiste un sistema che guidi i MMG verso prescrizioni appropriate e conformi al Prontuario.
- Inefficienze nella distribuzione: errori, ritardi e indisponibilità dei farmaci compromettono il processo.
- Duplicazioni costose: quando non si rispettano i protocolli di distribuzione diretta, la spesa farmaceutica aumenta.
Nella Regione Piemonte (circa 4,25 milioni di abitanti), queste problematiche non sono circoscritte a specifiche aree; solo nel territorio dell’ASL Città di Torino, 70 RSA hanno evidenziato criticità analoghe, segnalando un problema sistemico più ampio.
Questo è il punto in cui entra in gioco la nostra proposta nel quadro dell’Hackathon sulla logistica innovativa. Integrando il supporto decisionale clinico e i sistemi logistici, la soluzione mira a creare un quadro più efficace per la gestione dei farmaci nelle RSA.