La ricerca globale Future Ready Lawyer 2023, pubblicata da Wolters Kluwer Legal & Regulatory, analizza la situazione dei professionisti del settore legale a livello globale coinvolgendo sia gli studi legali che i corporate legal office, evidenziando i trend più significativi che stanno ridefinendo questo settore.
Ne parliamo con Iris Wuisman, professoressa di diritto societario presso l’Università di Leida e Partner di ACE.
Secondo lei, qual è l'area in cui la GenAI/ChatGPT genereranno il principale valore, o impatto, per gli avvocati? E quale l'area in cui si osserva la principale minaccia/preoccupazione?
Il principale valore nel prossimo futuro è il risparmio di tempo per quanto riguarda le attività che non richiedono grandi capacità mentali o creatività. A differenza del lavoro legale tradizionale che richiedeva molto tempo per trovare ed esaminare numerosi documenti, i modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLM) consentono di individuare immediatamente i documenti pertinenti e, al loro interno, i passaggi rilevanti. Gli avvocati possono anche “parlare” con una chatbot legale in grado di supportare l’analisi essenziale per gestire [diverse] questioni legali. Questo richiede abilità specifiche da parte degli avvocati dato che l'inserimento dei prompt determina l’adeguatezza delle risposte.
Il rischio maggiore è che l’evoluzione del mondo legale possa arenarsi a causa dell’eccessiva dipendenza da strumenti AI basati su dati storici, senza prestare un'adeguata attenzione agli sviluppi attuali e futuri della società.
I modelli di business degli studi legali cambieranno a fronte degli efficientamenti resi possibili dalla tecnologia?
Per quanto riguarda il servizio di consulenza degli studi legali, il modo in cui gli studi creeranno valore aggiunto cambierà. Grazie ai nuovi strumenti tecnologici i clienti saranno in grado di effettuare autonomamente una parte del lavoro, oppure tale lavoro sarà esternalizzato a specifiche aziende Legal Tech. Di conseguenza le differenze tra il lavoro generico e quello specializzato diventeranno sempre più evidenti. Questo significa che il ruolo e il posizionamento degli studi legali nella catena di valore cambierà in funzione delle scelte che faranno e delle risorse a disposizione. Le collaborazioni con le aziende Legal Tech si diffonderanno di più al fine di offrire una combinazione di servizi e soluzioni e i clienti avranno ancora bisogno di tradurre i requisiti legali in requisiti aziendali in linea con la specificità della loro cultura e del settore.
Quali sono le conseguenze della crescente importanza delle tematiche ESG nel settore legale?
La crescente importanza delle tematiche ESG non solo influisce sul tipo di consulenza e supporto legale offerto ai clienti da parte del settore legale, ma richiede anche a quest'ultimo di valutare la tipologia di clienti che serve, il modo in cui si occupa del proprio capitale umano e che impatto produce sull’ambiente.
Per quanto riguarda l’acquisizione o la retention dei talenti, quale consiglio darebbe alle aziende?
Gli studi legali, nel fare leva sulla tecnologia, dovrebbero essere consapevoli che i talenti in questo settore hanno entusiasmo, capacità e abilità differenti. Sebbene la tecnologia rappresenterà innegabilmente un elemento importante e necessario del loro lavoro, comprendere queste differenze e supportare e stimolare i talenti sulla base delle loro caratteristiche consentirà loro di operare partendo dai loro punti di forza.
