Nonostante in questo momento le priorità possano essere altre, è indubbio che questo cambiamento faccia parte di quel processo di digitalizzazione globale che si sta rivelando sempre più necessario ed efficace nel proteggere e valorizzare le aziende e i professionisti italiani.
Per questo è importante essere sempre aggiornati e cercare di capire al meglio ciò a cui porterà questa evoluzione, così come quelle a venire.
È umano: le novità ci spaventano sempre un po’. Anche se siamo professionisti da tanti anni, siamo sicuri del nostro operato, abbiamo validi collaboratori e una clientela consolidata. Tutto ciò che cambia porta con sé una piccola dose di ansia: quel tale cliente capirà cosa voglio dirgli? Quante volte dovrò spiegargli la stessa cosa? Sarò sommerso di richieste? Aumenterà il mio lavoro con l’avvento dei corrispettivi elettronici? Quanto tempo ci perderò all’inizio? Calma, calma! Una cosa alla volta, ma soprattutto la più importante: partiamo dal considerare i vantaggi di questo cambiamento. Ce ne sono tanti, ecco i principali.
Non sarà più obbligatoria la conservazione dei documenti
Proprio così, non sarà più necessario conservare le copie dei documenti commerciali rilasciati ai clienti (come avveniva, per esempio, con le copie delle ricevute fiscali), con conseguente riduzione dei costi e vantaggi operativi: il nuovo sistema consentirà all’Agenzia delle entrate di acquisire tempestivamente e correttamente i dati fiscali delle operazioni per metterli a disposizione – mediante servizi gratuiti – degli stessi operatori Iva o dei loro intermediari, supportandoli nella compilazione della dichiarazione Iva e nella liquidazione dell’imposta.
Sapete cosa significa questo per voi? Un sacco di carta, faldoni, documenti in meno nei vostri studi e il vantaggio di fare spazio. Uno spazio fisico, certo, ma anche mentale, perché risalire alla documentazione sarà molto più preciso e immediato e vi consentirà di risparmiare tempo per dedicarlo ad attività più produttive. E questo non sarà solo un bene per voi e i vostri studi, ma per tutti: avete presente quanti scontrini vengono emessi ogni giorno in Italia? Bene, è tutta carta che sparirà dalla circolazione. Una vantaggio ecologico non indifferente, considerando che la carta degli scontrini non è riciclabile!
Una collaborazione più snella con i clienti
La digitalizzazione dei documenti fiscali snellirà inevitabilmente anche il rapporto tra commercialisti ed esercenti.
Quindi tra voi e un gran numero dei vostri clienti. Con i software e gli strumenti giusti potrete iniziare a lavorare in modo più collaborativo e immediato. Per gli esercenti avere la possibilità di controllare tutti i propri movimenti, in tempo reale e senza errori, sarà anche un modo per capire in che direzione va il loro business e per voi… anche! Potrete occuparvi, con gli stessi esercenti, anche di questioni meno “quotidiane”, facendo evolvere quello che è sempre stato il vostro rapporto.
Diventando insomma non solo coloro che semplificano le loro questioni e risolvono i loro problemi, ma che possono farli crescere e migliorare. La vostra figura, per chi lo vorrà, potrà diventare sempre più simile a quella di un consulente.
Riduzione dei costi? Riduzione dei tempi.
Con l’introduzione dei corrispettivi telematici i costi per la verificazione periodica andranno a ridursi, rispetto a quelli sostenuti per i tradizionali registratori di cassa, in quanto si passerà da una verificazione annuale a una biennale. Si andranno a ridurre ulteriormente in caso di soluzioni software specifiche o procedure web anziché RT. Questa è senz’altro una di quelle notizie che placheranno l’ansia dei vostri clienti e di cui, dunque, vanno ben informati. E credeteci, farà la differenza. Pronti al cambiamento? Noi crediamo in voi, quindi, crediamo di sì!