Finanza e Gestione17 marzo, 2022

The Finance Experience: “Veggenti e preveggenti” con Fabrizio Tocchini

Il predictive analytics è una tecnologia che permette di fare previsioni istantanee, ma come si può applicare al Finance?

Quando si affronta il tema dell’Intelligenza Artificiale applicata alle strategie di business, una delle difficoltà ricorrenti è quella di non comprendere a pieno le potenzialità e i benefici del suo utilizzo.

Per chi non lavora con queste tecnologie quotidianamente vederne i vantaggi è sicuramente complesso, soprattutto perché si è abituati a fare scelte in base all’esperienza e ai trend storici. L’automazione, invece, si inserisce nel processo decisionale tradizionale, fornendo risultati diretti che non sempre sono immediatamente spiegabili. E questo accade, con ancora più forza, quando si parla di un tema che sta già cambiando il modo di fare business: il Predictive Analytics.

Il Predictive analytics è, in sostanza, una tecnologia che permette di fare previsioni istantanee, ottenendo approfondimenti e insight chiari. Se ne parla ormai da diversi anni, ma gli interrogativi che solleva sono ancora molti.

Le aziende, infatti, si domandano se l’utilizzo della tecnologia predittiva richieda di assumere personale con conoscenze avanzate o di formare risorse interne, allo stesso modo, se rivedere l’investimento fatto fino ad ora oppure partire da ciò che già hanno. Ma soprattutto, si chiedono: che ruolo avrà l’elemento umano all’interno di questo processo?

Ospite di questo episodio con cui dialogheremo e cercheremo delle risposte è Fabrizio Tocchini, Global Head of Innovation di CCH Tagetik.

Fabrizio, qual è la tua esperienza come Global Head of Innovation, cosa è cambiato dall’inizio della tua carriera a oggi in chiave di predictive analytics?

Giorni fa un controller di un’importante azienda di moda mi diceva quando importante per lui fosse capire come l’evoluzione del tasso di disoccupazione in Italia si riflettesse sull’andamento delle vendite. Un suo collega dieci anni fa mi chiedeva invece come poteva distribuire in maniera veloce una correzione al budget fatta al livello top su tutte le business unit che avevano già collezionato il loro budget “bottom up”. Io vedo in queste due richieste il vero senso del cambiamento: quando ho iniziato a calpestare i pavimenti dell’area finance c’era una grande attenzione all’organizzazione del processo interno e all’aumento dell’automazione di alcune fasi del processo stesso.

Il modello di budget si basava su metriche chiamiamole più tradizionali: quantità di prodotti, prezzi unitari, sconti, numero di negozi. Oggi questi aspetti hanno ancora una notevole importanza, ma quando si parla di business ci si è accorti che è fondamentale allargare lo spettro d’analisi porgendo più attenzione agli aspetti operativi, quali quelli legati alla supply chain o alle singole iniziative di marketing, ed agli aspetti di contesto esterni, quali indicatori socioeconomici, demografici, metereologici etc.

Questo come sappiamo ha scatenato una fame di dati, che però porta con sé una serie di altri problemi: dove trovarli? Come garantirne la qualità? Come tirar fuori informazioni in modo veloce dato che, vista la mole, una mera analisi “umana” è largamente insufficiente? A tutte queste esigenze viene incontro la tecnologia, che è uno degli ingredienti fondamentali del Predictive Analytics.

CCH® Tagetik Predictive Intelligence migliora le financial performance dando la possibilità alle aziende di ottenere un incremento del livello di agilità decisionale e operativa, approfondimenti in tempo reale e previsioni spiegabili che permettano la realizzazione di una pianificazione predittiva efficiente e capace di guidare le decisioni aziendali per il futuro del business. Nella soluzione CCH Tagetik è integrata la tecnologia del Machine Learning che connette i dati mostrando tendenze e  trend sottostanti agli andamenti economico finanziari, evidenziando i driver di business e favorendo la scelta del miglior percorso da seguire per il miglioramento delle performance. Trasparenza, visibilità sui dati e previsioni spiegabili, consentiranno di comprendere a fondo i piani aziendali, per andare oltre la pianificazione e prendere decisioni data-driven.

Scopri il resto dell'episodio e tutta la serie “The Finance Experience”!

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