Finanza e Gestione19 febbraio, 2024

The Finance Experience: "Gestire l'ingestibile” con Erica Salvadori

La trasformazione tecnologica è fondamentale nel gestire il cambiamento, nella semplificazione e nel miglioramento dei processi aziendali.  

“È proprio quando credete di sapere qualcosa che dovete guardarla da un'altra prospettiva”. Questo è ciò che ci insegna il professor Keating ne “L’attimo fuggente”.
Ma spesso quando ci troviamo di fronte a una novità, la prima reazione è quella di opporre resistenza all’ignoto, allo sconosciuto, all’inesplorato. 

Lo stesso vale per l’evoluzione e la trasformazione tecnologica, le cui conseguenze, talvolta, possono spaventare.
E se provassimo a interpretarle diversamente e le vedessimo come un’opportunità? Se fossimo in grado di far diventare la flessibilità al cambiamento e la voglia di sperimentare un’abitudine? 

Ospite di questo episodio è Erica Salvadori, Executive Controller presso Baker Hughes.  
Versatile e determinata, la professionalità di Erica si è evoluta e arricchita nel tempo grazie a molteplici ruoli ricoperti in diverse nazioni, tra cui l’attività di consulenza, un biennio negli Stati Uniti e l’attuale posizione di rilievo in un colosso energetico. La sua vita lavorativa è stata sempre all’insegna del cambiamento, a partire dai tempi in cui prendeva i treni notturni Pisa-Firenze per gestire manualmente delicati processi finance, fino all’entrata in azienda delle ultime innovazioni tecnologiche.

Erica, nella tua carriera hai avuto modo di entrare in contatto con molteplici realtà aziendali e culturali, potresti dire che la tecnologia è stata un elemento di continuità?

Sicuramente! Ad oggi la tecnologia è un elemento significativo, sia da un punto di vista di innovazione del prodotto, che di supporto ai processi aziendali. Avendo lavorato in vari ambiti Finance all’interno di  multinazionali, la tecnologia ha sempre svolto un ruolo importante come supporto ai processi di pianificazione, consolidamento, reportistica, riconoscimento dei ricavi e altro. Il primo ruolo che ho avuto nella mia carriera professionale all'interno di una società di consulenza è stato quello di definire le specifiche funzionali per lo sviluppo di un sistema di internal audit. Dove poter gestire dalla pianificazione annuale alla pianificazione dell'audit, all'esecuzione e alla reportistica finale del lavoro svolto.

Da quel momento non ho mai smesso di avere a che fare con sistemi e processi di indicizzazione. Il rapporto tra finance e tecnologia è sicuramente un rapporto stretto. E anche adesso, nelle vesti di controller, mi sono trovata spesso ad essere coinvolta nell'implementazione di Arp, nelle automatizzazione di processi di riconoscimento dei ricavi. 
Quindi sicuramente la tecnologia è un elemento fondamentale per quanto riguarda la funzione finance e per quanto riguarda il mondo aziendale.      

La velocità del cambiamento che hai vissuto in Baker Hughes è stata determinata anche da una complessità dell’azienda? Come sei riuscita a superare questo ostacolo? Qual è stato il ruolo della tecnologia?

Direi che la trasformazione tecnologica è stata fondamentale per affrontare la complessità aziendale, che ovviamente era determinata dalle dimensioni e dai volumi dell'azienda, ma anche dal numero di società, dal numero di sistemi che venivano utilizzati.
Se prendiamo la società Baker Hughes è ovviamente una multinazionale formata da centinaia di società. Per questo senza il supporto tecnologico sarebbe impossibile effettuare analisi, consolidare mensilmente il bilancio e ovviamente gestire la mole di dati che è generata dalle transazioni aziendali quotidianamente. Inoltre, se pensiamo al sistema di contabilità Baker Hughes, si è formata attraverso l'acquisizione di vari business e quindi all'inizio aveva molteplici sistemi di contabilità diversi tra loro e che ovviamente non potevano parlarsi.

Attraverso la tecnologia è stato possibile semplificare il numero di sistemi utilizzati e siamo passati da decine e decine di sistemi ad avere, ad oggi, quattro sistemi ritenuti di rilievo che gestiscono le principali società del gruppo, permettendo cosi una gestione integrata del dato, una maggiore accuratezza e una maggiore completezza delle informazioni utilizzate poi, sia per la reportistica che in fase di analisi dei dati. 

...continua ad ascoltare l'episodio e scopri tutta la serie “The Finance Experience”.
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