La trasformazione digitale aumenta la performance dello Studio commercialista. Uno Studio digitalizzato riduce gli errori e garantisce maggiore precisione.
Sono passati diversi anni da quando la digitalizzazione ha iniziato a entrare nelle nostre vite e nel nostro modus operandi lavorativo. Basti pensare all’introduzione, nel 2019, della fatturazione elettronica, vero spartiacque tra il mondo “cartaceo” e quello on-line, che ha rivoluzionato processi rimasti uguali per decenni. Oppure potremmo portare l’esempio del vostro lavoro, anzi, del vostro Studio. Provate a ripensare a tutti i faldoni che un tempo lo occupavano e contenevano la maggior parte dei documenti e che, poco alla volta, hanno iniziato a essere sostituiti da semplici cartelle su pc e software. Sembra una vita fa, vero? Beh, sotto un certo punto di vista lo è.
Una ricerca dell’università di Pavia dimostra che gli investimenti che hanno maggior impatto sulle performance dello Studio commercialista sono proprio quelli riguardanti la digitalizzazione dei processi. Questo perché uno Studio digitalizzato può portare al massimo la diminuzione degli errori tramite un controllo digitale, evitando perdite di tempo e garantendo contemporaneamente un output sicuro. In poche parole, meno affanno e molta più precisione.
Grazie all’introduzione di nuove tecnologie e software dedicati lo Studio potrà incrementare l’efficienza degli spazi con strumenti di comunicazione sicuri ed efficaci che facilitino lo scambio e l’archiviazione delle informazioni. Tutti questi miglioramenti possono dare la possibilità allo Studio di concentrarsi sulle attività che portano effettivamente valore al cliente senza essere più oberato da task ripetitivi e possibili errori.
Investire nella trasformazione digitale, dunque, risulta oggi fondamentale per migliorare il coordinamento con i clienti ed efficientare i processi aziendali. Non solo: permette alla vostra figura di diventare sempre meno “operativa” e sempre più consulenziale. Questo è stimolante, sia da un punto di vista meramente professionale che in ottica di new business.
Ad ogni modo la digitalizzazione non è tutto! Alla base della produttività e dell’ottimizzazione di lavoro e tempo ci sono anche una serie di abitudini o comportamenti che possono venirvi in aiuto. Qualche esempio?
Una corretta organizzazione del proprio tempo, ognuno con il metodo che preferisce. Sicuramente utilizzare una check list può essere molto utile per capire su quali task sia meglio focalizzarsi prima e quali lasciare invece a fine giornata. Un importante suggerimento di produttività è quello di sbrigare subito tutte quelle attività che richiedono poco tempo, fossero anche solo una manciata di minuti. Si tratta di lavori piccoli, è vero, ma che se si vanno a sommare l’uno con l’altro possono iniziare a costituire un problema, nonché a farvi “perdere pezzi”. Una volta fatto check a questi impegni potrete mettervi su lavori più impegnativi con la mente sicuramente alleggerita.
Anche targettizzare le attività secondo un ordine di priorità e scadenze è molto importante e più a lunga gittata rispetto al primo punto perché possono andare a distribuirsi su settimane se non addirittura mesi. Una volta stilata questa lista è fondamentale tentare di seguirla il più possibile, al netto di tutti gli imprevisti che potrebbero capitare. Ma in fondo una buona organizzazione è un metodo ottimo anche per la gestione degli imprevisti!
Favorire la collaborazione e comunicazione con i propri clienti e collaboratori è sempre molto importante. Sicuramente la tecnologia ci viene in aiuto, ma l’input deve partire da noi. Più si comunica in modo efficace, meno si sprecano tempo e parole. È importante allora capire quali metodi di comunicazione usare, quali strumenti e in quali tempistiche. Allo stesso tempo è importantissimo anche saper delegare. Lo sappiamo: non è per nulla semplice! Ma riporre fiducia nei propri collaboratori è fondamentale per tutto lo Studio.
Queste sono solo alcune delle strategie che potrete mettere in atto, perfette e complementari a digitalizzazione e tecnologia. Oltre, ovviamente, a restare sempre aggiornati su quello che accade nel mondo digitale in relazione alla propria professione.
Ma per questo, tranquilli, ci siamo noi!
