Novità nei bilanci per gli Enti del Terzo Settore? Affrontale con Genya!

Molto probabilmente avrete sentito parlare della Riforma del Terzo Settore, ovvero l’insieme di norme che ha disciplinato il non profit e l’impresa sociale.

A partire dal 2021, gli Enti del Terzo Settore (o ETS, cioè il complesso degli enti privati costituiti per il perseguimento di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale "non profit") sono tenuti a presentare rendiconti conformi agli schemi di bilancio stabiliti dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
In questo modo, il Terzo Settore in Italia, avrà un modello unificato di rendicontazione.

Così come per le società non appartenenti al mondo del no profit, anche gli ETS avranno l’obbligo di redigere il proprio bilancio utilizzando schemi uniformi a partire dall’esercizio 2021: i primi bilanci andranno quindi depositati entro il 30 giugno 2022!
Per tutti i commercialisti che tra i loro clienti annoverano ETS ci sarà quindi una nuova sfida da affrontare... E molto da imparare (in fondo è anche questo il bello del vostro lavoro!). 

Tranquilli, non siete soli: anche in questo caso potete lasciarvi affiancare da un software che vi aiuti giorno per giorno a tenere tutto sotto controllo. Insomma, anche quando parliamo di ETS, Genya Bilancio è il supporto ideale!
Una soluzione rivolta sia ai Professionisti che alle Aziende che elaborano i bilanci internamente e consente di redigere, in modo facile e veloce, i bilanci d'esercizio annuali, infrannuali, simulati o straordinari, producendo automaticamente tutta la documentazione.

Quali sono le sue principali funzionalità? Rivediamole insieme!

Comunicazioni integrate: il software prevede un sistema integrato di gestione di tutte le comunicazioni che garantisce tempestività e tracciabilità delle attività per la realizzazione del fascicolo di bilancio. In poche parole grande fluidità nel vostro lavoro quotidiano e riduzione dello stress.

Gestione semplificata del fascicolo: Genya Bilancio vi permette di impostare l'anno di riferimento, di visualizzare liste e tempi in base al periodo di competenza e di confrontare fascicoli di anni precedenti. In questo modo avrete sotto controllo i vari bilanci dei vostri clienti, anno per anno.

Ereditarietà dei dati: grazie al sistema di «ereditarietà dei dati» è possibile da un’unica riclassificazione (con piano dei conti di riferimento) predisporre diversi schemi di bilancio. Si tratta di un recupero dati di “alto profilo” che può diventare essenziale per il vostro operato.

Gestione rettifiche centralizzata: con cui si può definire se includere o escludere rettifiche dal calcolo del risultato d'esercizio che viene aggiornato automaticamente.

Tutte queste funzionalità possono venirvi senza ombra di dubbio incontro anche nella gestione degli ETS... Ma con Genya non finisce qui!
La soluzione vi permette di gestire ancora meglio i bilanci dei vostri clienti in particolare degli Enti del Terzo Settore con delle funzioni ad hoc:

1. Gestione dello Stato Patrimoniale, Rendiconto Gestionale e Relazione di missione per gli enti con un volume di affari superiore a 220.000 euro
   
   
2. Rendiconto per cassa per gli enti con un volume d’affari inferiore a 220.000 euro
   
   
3. Generazione file XBRL e PDF per il deposito presso CCIA e RUNTS

Insomma, ancora una volta le cose stanno cambiando, ed essere al passo con i tempi non è solo una scelta professionale, è diventata una vera e propria necessità, così come conoscere gli strumenti più adatti ad aiutarvi “sul campo”.

Genya, con il suo Genya Bilancio, può essere veramente l’alleato più affidabile e completo da avere al proprio fianco! Oltre alle tante funzionalità, la possibilità di accedere al software ovunque vi troviate e la sua interfaccia assolutamente intuitiva renderanno il vostro lavoro non solo meno faticoso, ma decisamente più piacevole.

Settembre è iniziato, i cambiamenti pure... Ora tocca a voi!