Manual workers discussing while using laptop at factory
Compliance30 maggio, 2024

Che HSE Manager sei? 5 stili di leadership in ambito HSE

Essere HSE manager e dunque un professionista specializzato nella gestione della salute, sicurezza ed ambiente, richiede molto più di una semplice conoscenza delle normative e dei protocolli di sicurezza. È una professione che ha il proprio mix unico di competenze, atteggiamenti e approcci per guidare efficacemente un'organizzazione verso standard elevati di sicurezza e sostenibilità.

E poi, un manager è più di un esperto tecnico o uno specialista nel proprio campo. È qualcuno che ha sviluppato competenze aggiuntive oltre alle conoscenze tecniche, mettendole al servizio della capacità di organizzare e far lavorare efficacemente le persone. Mentre le prime sono fondamentali per comprendere il settore e guidare l'implementazione di pratiche sicure e sostenibili, è l'abilità nel gestire le risorse umane che distingue un manager eccellente. Gli stili di management sono quindi aspetti fondamentali del modo di lavorare, perché possono influenzare la motivazione dei dipendenti, la qualità del lavoro svolto e l'efficacia complessiva dell'organizzazione nel raggiungere i suoi obiettivi. Un responsabile che comprende e applica efficacemente gli stili di management può ispirare e guidare il proprio team verso il successo, creando un ambiente di lavoro positivo e produttivo. Gli HSE Manager possono essere categorizzati in cinque stili distinti.

Quattro di questi sono considerati positivi:

  • Il Visionario della Sostenibilità;
  • Il Mentore Empatico;
  • L'Innovatore Tecnologico;
  • Il Campione della Conformità;

Purtroppo, il quinto stile, quello del Negligente Inconsistente, è altrettanto comune quanto negativo.

Il visionario della sostenibilità

Il visionario della sostenibilità

Il Visionario della Sostenibilità dimostra la capacità di integrare la sicurezza sul lavoro con i principi di sostenibilità ambientale e sociale, promuovendo pratiche e iniziative che proteggono non solo i dipendenti, ma anche l'ambiente e le comunità circostanti. Questo impegno si traduce in un approccio completo che considera l'impatto delle decisioni, non solo sul luogo di lavoro, ma anche sull'ecosistema circostante e sul benessere delle persone coinvolte. Il risultato è un approccio alla gestione di sicurezza e ambiente che non solo salvaguarda gli interessi aziendali, ma contribuisce anche alla creazione di un mondo più sano e sostenibile per tutti i soggetti interessati.

Segni di riconoscimento: un suo segno riconoscibile è la presenza diffusa, in tutti gli ambienti di lavoro sotto la sua giurisdizione, di istruzioni chiare e visibili per la corretta differenziazione dei rifiuti, evidenziando il suo impegno per promuovere la sostenibilità e la responsabilità ambientale.

Da tenere sotto controllo: anche se è importante perseguire obiettivi ambiziosi e innovativi, trascurare le procedure e le pratiche di basso livello può aumentare il rischio di incidenti sul lavoro e minare gli sforzi complessivi per garantire un ambiente di lavoro sicuro e protetto. L'HSE manager dovrebbe fare attenzione a non cadere nella trappola di volare troppo alto e trascurare le routine quotidiane.

Il mentore empatico

Il mentore empatico

Il Mentore Empatico si distingue per la sua capacità di guidare e supportare i suoi colleghi attraverso un approccio maieutico, aiutandoli a scoprire autonomamente soluzioni e percorsi. La sua empatia gli consente di comprendere profondamente le esigenze e le sfide dei suoi collaboratori, creando un ambiente di fiducia e sostegno reciproco. Questo approccio non solo aiuta a risolvere problemi immediati, ma anche a promuovere lo sviluppo personale e professionale a lungo termine, consolidando i successi nel tempo. In ultima analisi, il Mentore Empatico non solo guida, ma anche ispira e incoraggia gli altri a crescere e raggiungere il loro pieno potenziale.

Segni di riconoscimento: il Mentore Empatico si riconosce perché appende poster motivazionali con scritte del tipo "Abbraccia il potere dell'ascolto attivo!" qua e là per l’azienda.

Da tenere sotto controllo: questo manager dovrebbe prestare attenzione a non cadere nelle trappole che gli può porre il Conformista Accidioso, un altro personaggio della tassonomia aziendale. Il suo atteggiamento di mostrare empatia, infatti, potrebbe essere solo superficiale, nascondendo un disimpegno effettivo e l'inerzia nell'azione.

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L’innovatore tecnologico

L'Innovatore Tecnologico è un professionista sempre pronto ad abbracciare le ultime tecnologie e a rivoluzionare le prassi esistenti. La sua mentalità aperta e innovativa lo spinge costantemente a esplorare nuove soluzioni e a adottare tecnologie all'avanguardia per migliorare la sicurezza sul lavoro e la tutela dell’ambiente. La sua flessibilità e prontezza nel cambiare le modalità operative tradizionali consentono di affrontare le sfide in modo più efficace e di mantenere un ambiente di lavoro sicuro e all'avanguardia. In sintesi, l'Innovatore Tecnologico è un pioniere, sempre pronto a sfruttare il potenziale delle nuove tecnologie per garantire un ambiente lavorativo più sicuro ed efficiente.

Segni di riconoscimento: l'Innovatore Tecnologico non passa mai inosservato grazie alla sua collezione di gadget tecnologici all'avanguardia. Tuttavia, il suo tratto distintivo è l'utilizzo costante della famosa penna a sfera a quattro colori, un'icona retrò che dimostra il suo apprezzamento per le soluzioni tecnologiche eleganti ed efficaci.

Da tenere sotto controllo: anche se è importante essere innovativi, questo manager dovrebbe ricordare che le persone hanno bisogno di definire routine per garantire stabilità e coerenza nel processo lavorativo.

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Il negligente inconsistente

Un buon HSE Manager dovrebbe avere un po' di tutto: rispettare le regole, promuovere la sostenibilità, essere un buon insegnante e anche avere un occhio per l'innovazione tecnologica. I veri professionisti in questo campo hanno un mix di tutte queste qualità, anche se alcune possono essere più evidenti di altre. È però importante riconoscere che nel mondo reale ci sono casi in cui alcuni manager ne sono completamente privi. Sono individui che mostrano disinteresse per il loro lavoro, evitano di assumersi responsabilità e prendere decisioni, e persino nascondono la propria incompetenza dietro la burocrazia. Il loro campione è il Negligente Inconsistente: un manager che ha l'abitudine di utilizzare continuamente tecnicismi burocratici-legali per celare la sua mancanza di competenza e coerenza. Evita costantemente di assumersi responsabilità e di prendere decisioni, preferendo invece procrastinare o ignorare del tutto i problemi, rifugiandosi nel suo latinorum del terzo millennio, per evitare di affrontare la propria incompetenza e negligenza.

Segni di riconoscimento: Il Negligente Inconsistente si fa notare perché la porta del suo ufficio è sempre chiusa, forse per nascondere le sue abilità magiche nel far sparire documenti importanti e progetti in corso.

Da tenere sotto controllo: Essere negligenti è un'attività estenuante, perché è necessario evitare costantemente che qualcuno, in buona fede, chieda la tua collaborazione. È come cercare di sfuggire a un cacciatore di talenti che, invece di offrirti un lavoro da sogno, ti incarica di compiti che avresti preferito ignorare.

Il campione della compliance

Il campione della compliance

Questo HSE manager si impegna con passione a garantire che tutte le normative e i requisiti legali in materia di sicurezza sul lavoro vengano rispettati scrupolosamente. Il suo impegno non è solo una questione di adempimento formale, ma riflette una profonda consapevolezza dell'importanza della sicurezza e del benessere dei dipendenti. Attraverso una sorveglianza costante e attenta, il manager lavora instancabilmente per identificare e correggere eventuali violazioni normative, al fine di evitare rischi e sanzioni per l'azienda. La sua dedizione alla conformità normativa si traduce in un ambiente di lavoro sicuro e protetto, dove i dipendenti possono svolgere le proprie mansioni con la massima tranquillità e sicurezza.

Segni di riconoscimento: questo manager si distingue per l'uso costante e diligente di checklist per garantire il rispetto scrupoloso delle normative e dei requisiti legali sulla sicurezza sul lavoro.

Da tenere sotto controllo: anche se l'impegno per il rispetto delle normative è essenziale, è importante evitare di cadere nella trappola della rigidità eccessiva, poiché potrebbe limitare la capacità di adattamento alle nuove sfide e innovazioni nel campo della sicurezza sul lavoro.

Gli strumenti ad hoc per un buon HSE Manager

Individuati e descritti i modelli, emerge come una leadership focalizzata alla compliance, ai principi di sostenibilità e ESG sia essenziale perché un HSE Manager possa guidare decisioni responsabili in materia di sicurezza.

Quali sono, allora, gli strumenti su cui – oggi – un buon HSE manager può contare?

La risposta è semplice: l’ideale sarebbe potersi affidare a uno strumento digitale web-based in grado di riunire, in un unico luogo virtuale, condiviso, user friendly e in continuo aggiornamento, tutta la normativa di settore e i tools necessari all’HSE Manager per individuare e gestire in modo efficace ed efficiente tutti gli adempimenti.

One HSE, il sistema intelligente e veloce di informazione, aggiornamento e pratica professionale Wolters Kluwer, offre soluzioni, risposte, strumenti e servizi personalizzati per gli operatori della sicurezza sul lavoro e la tutela dell'ambiente.
Pensata ad hoc per HSE Manager, RSPP e consulenti tecnici, l’innovativa soluzione digitale contiene tutto quello che serve sapere alle organizzazioni aziendali su normativa di settore, standard tecnici, procedure e gestione operativa degli adempimenti.

“Il contributo è curato da Antonio Pedna, architetto, Tech IOSH, AIEMA, AICW, socio AIAS, consulente di direzione esperto in qualità, sostenibilità, sicurezza e ambiente e dal team Digital Marketing Wolters Kluwer Italia.”

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